25 gennaio 2025 – on line – dalle ore 09.00 alle ore 17.00 – on line – dalle ore 09.00 lle ore 17.00
Micaela Barnato – Furio Ravera
Sono stati concessi 9 crediti formativi ECM
Sono stati assegnati 5,5 CPD per il riaccreditamento di Practitioner e di Supervisori
Abstract
L’approccio EMDR con il paziente con dipendenza risulta essere efficace in quanto delinea una nuova via di trattamento che porta dalla disorganizzazione iniziale dei ricordi traumatici all’integrazione dei vissuti. Nella raccolta della storia di vita si nota una non trascurabile incidenza dei traumi relazionali e di attaccamento quale fonte di sintomatologie complesse del disturbo post-traumatico che spesso viene “curato” con l’uso delle sostanze.
Il paziente con dipendenza ha la necessità di elaborare i traumi e le conseguenze dei traumi complessi i cui effetti si presentano, come sappiamo, in forme percentualmente più importanti tanto più si verificano a ridosso delle fasi di vulnerabilità. In questi pazienti possono risultare danneggiate: capacità di autoregolazione, adattamento interpersonale, costruzione dell’immagine di sé e regolazione di emozioni e impulsività. I traumi precoci alterano lo sviluppo neurofisiologico delle strutture necessarie ai processi di base per la regolazione delle emozioni e per la corretta catalogazione delle esperienze.La presenza di traumatizzazione complessa, oltre che fattore precipitante nell’evoluzione di gravi scompensi e/o psicopatologie, espone al maggior rischio di sviluppo di addiction.
L’efficacia dell’approccio EMDR è molto riconosciuta anche nel trattamento delle dipendenze che, come possiamo immaginare, è all’interno di una traumatizzazione complessa. Da alcuni anni anche in Italia ci si occupa di approfondire l’applicazione dei protocolli in tutte le fasi del trattamento delle dipendenze con ricerche che ne comprendano meglio l’efficacia.Diversi studi clinici e ricerche internazionali hanno dimostrato, senza ombra di dubbio, l’efficacia della terapia EMDR per il trattamento dei pazienti con dipendenza. Sono inoltre stati sviluppati diversi protocolli utili al lavoro con i pazienti con questo tipo di problematica; la desensibilizzazione è l’elemento che resta comune per ridurre la reattività nelle situazioni d’innesco per l’abuso di sostanze.
Durante la giornata si illustrerà un inquadramento del funzionamento della mente e delle difese della personalità dipendente, con particolare attenzione alla prospettiva AIP con particolare riferimento al paziente con dipendenza. Ci si soffermerà, inoltre, sulla concettualizzazione e sulla conseguente pianificazione del piano di trattamento illustrando
anche casi clinici ad esempio e ripercorrendo le diverse fasi del trattamento soffermandoci, nello specifico, sulla fase 1 di raccolta anamnestica e sulla fase 2 di preparazione e stabilizzazione fondamentali per il programma terapeutico. Si porterà anche come esempio il lavoro svolto nella ricerca fatta nel contesto italiano che è un ottimo esempio di lavoro di questo campo.
Nella seconda parte della giornata ci saranno due momenti fondamentali per il trattamento dei pazienti con dipendenza:
il Dott Ravera che descriverà l’azione delle droghe più diffuse sul cervello, le conseguenze neurochimiche ed il modo in cui viene influenzato il funzionamento mentale. Con lui verranno prese in considerazioni le analogie fra meccanismi di difesa e l’azione delle droghe, le interferenze che sono alla base di malattie psichiatriche causate dall’abuso di sostanze. Verranno considerati i sistemi di memoria ed in particolare la connotazione affettiva dei ricordi, l’effetto “traumatico” dell’abuso di sostanze e i punti di aggancio delle psicoterapie attuali, impiegate per risolvere il danno residuo dell’abuso di sostanze.
La dott.ssa Barnato illustrerà e descriverà i protocolli EMDR di trattamento sviluppati da diversi autori che possono essere utilizzati con i pazienti nel trattamento delle dipendenze e che aumentano l’efficacia della cura.
Programma
Inquadramento del funzionamento e concettualizzazione del caso: pianificazione del programma terapeutico (Micaela Barnato)
11.00 – 11.15 break
11.15 -13.15
Concettualizzazione del caso: pianificazione del programma terapeutico; casi clinici e la ricerca nel contesto italiano come esempio di trattamento (Micaela Barnato)
13.15 – 14.00 pausa pranzo
14.00 -15.15
Droga, cervello e mente, cosa succede? (Furio Ravera)
15.15 -15.30 break
15.30- 17.00
I diversi protocolli EMDR di trattamento, casi clinici (Micaela Barnato)
Questa formazione avanzata è gratuita per i soci in regola con la quota associativa.
E’ possibile scaricare il materiale della formazione entrando nella propria pagina personale della piattaforma (www.emdrcorsisoci.it) con le proprie credenziali. Sarà presente anche il certificato di partecipazione con l’indicazione dei CPD per il ri-accreditamento del certificato di practitioner.
Il questionario di gradimento e il test dovranno essere svolti, se si raggiunge il quorum del 90% di presenza alla formazione (il tempo rilevato dalla piataforma è insindacabile) , sempre sulla piattaforma entrando con le proprie credenziali entro e non oltre le 72 ore successive al termine della diretta. I crediti formativi ECM sono stati concessi solamente per psicologi o medici con abilitazione alla psicoterapia.
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