Data | Luogo |
23 gennaio 2021 – dalle ore 09.00 alle ore 17.00 | Diretta streaming |
Tra i disturbi d’ansia, il Disturbo di Panico è quello maggiormente diffuso nella nostra società, sia a livello epidemiologico, sia nel dialogo comune, spesso presente in comorbilità con i disturbi depressivi o l’uso di sostanze. Il panico e i suoi sintomi sono spesso invalidanti per chi li vive e possono portare a problemi lavorativi, relazionali e fisici importanti.
In questo workshop si illustrerà come l’approccio EMDR nel trattamento del Disturbo di Panico (DP) con e senza agorafobia può risultare una modalità efficace ed operativa di intervento, sia con pazienti in un setting individuale che di gruppo.
Il workshop ha un taglio pratico e offre una descrizione dei presupposti metodologici sottostanti la psicoterapia EMDR nella sua applicazione al DP, per illustrare in primo luogo l’eziologia panica, i principi di base dei più interessanti e validi modelli teorici di riferimento, necessari a comprendere questo tipo di disturbo e a formulare un piano terapeutico personalizzato, come la teoria polivagale di Porges, le neuroscienze affettive di Panksepp, la teoria dell’Attaccamento e come l’impatto di Esperienze Sfavorevoli Infantili (ACEs) e di traumi successivi possono predisporre il soggetto a una vulnerabilità alle esperienze stressanti, che hanno un ruolo importante nella strutturazione del disturbo panico.
La conoscenza di questi modelli e la loro integrazione declinata nella pratica clinica può aiutare, chi si occupa di Disturbo di Panico, ad attuare una corretta e funzionale concettualizzazione per organizzare un adeguato e preciso piano terapeutico secondo la teoria dell’Adaptive Information Processing (AIP), base fondamentale del metodo EMDR che prevede l’elaborazione di eventi significativi collegati al disturbo Panico.
Nel workshop verrà dedicata molta attenzione ad illustrare i fattori terapeutici del trattamento, partendo dall’importanza dell’alleanza terapeutica per giungere all’applicazione pratica dell’EMDR nel DP, in relazione ad una precisa articolazione delle 8 fasi del trattamento EMDR e nel rispetto delle tre dimensioni “passato, presente e futuro”.
Verranno illustrati gli strumenti per effettuare la fase 1 di raccolta dati per una adeguata concettualizzazione e pianificazione del trattamento EMDR, con un’attenzione particolare alla storia di attaccamento e alle esperienze infantili precoci stressanti, e alla storia traumatica collegata all’insorgenza del Disturbo da Attacchi di Panico.
I partecipanti potranno quindi acquisire, passo dopo passo, come intervenire con l’approccio EMDR nel Distubo di Panico, sia in setting individuale che di gruppo, collegando la teoria alla pratica con descrizioni cliniche e strumenti pratici, come ad es. i questionari e le indicazioni psicoeducative, attraverso la presentazione di alcuni casi clinci.
Formazione gratuita solamente per i soci dell’Associazione in regola con la quota associativa del 2021
Programma
09.00-11.00
Inquadramento teorico
- Natura e Definizione del DP
- Fenomenologia del panico
- Eziologia del panico e teorie integrate
- EMDR e DP : introduzione al lavoro clinico
- Le 8 fasi del Protocollo EMDR nel DP nella prospettiva Presente-Passato e Futuro
- Illustrazione dell’intervento attraverso collegamento ad un caso.
11.00-11.15 Pausa
11.15-13.00
Le 8 fasi del Protocollo EMDR nel DP
- Fase 1: Anamnesi e pianificazione dell’intervento
- Come effettuare una “Raccolta dati, concettualizzazione del caso e pianificazione del trattamento”,
- Presentazione della scheda di raccolta dati per una adeguata concettualizzazione, Scheda dei fattori di rischio
- Linea del tempo e cronologia degli attacchi di panico
- Fase 2: spiegazione dell’EMDR e preparazione del paziente, psicoeducazione, stabilizzazione e di rafforzamento di risorse
13.00-14.00 Pausa pranzo
14.00-15.15
Le 8 fasi del Protocollo EMDR nel DP
- Fase 3 Assessment
Assessment ed individuazione dei target da rielaborare. - Fase 4 Desensibilizzazione
Come rielaborare l’esperienza selezionata fino a giungere a una risoluzione adattiva, promuovendo collegamenti e associazioni che consentano al SUD di scendere a “0” e di dare un senso e comprensione al Disturbo Panico. - Fase 5
Installazione - Fase 6
Scansione corporea - Fase 7
Chiusura - Fase 8
Rivalutazione
15.15-15.30 Pausa
15.30-17.00
Lavoro sul Presente: Triggers
- Desensibilizzazione delle situazioni/eventi che elicitano la sintomatologia panica nel presente.
- Lavoro sul Futuro.
- Un caso passo per passo nella pratica
- Il protocollo specifico per il DP nella psicoterapia di gruppo
17.00 Conclusioni e commenti finali